Voci dal bosco: il masso delle streghe

Siamo in Toscana, a Volterra e la storia di oggi si svolge intorno ad un masso, nella località Mandringa.

Ciò che sappiamo su questo luogo è che fosse il ritrovo per i raduni delle streghe nelle notti di sabato, e che la fonte che sorge vicino a questo sasso, sia nota fin dal Medioevo. 

E’ un luogo talmente magico da essere paragonato al noce di Benevento. Sappiamo infatti che questo luogo era popolato dagli abitanti del villaggio durante il giorno ma che di notte, nessuno vi si avvicinava. Soprattutto la notte del sabato, neanche gli uomini coraggiosi avrebbero sfidato ciò che accadeva in questo luogo. Le leggende parlano di urla, grida, versi di animali come i gufi e i gatti, e tutto questo fu collegato al sabba delle streghe, in onore del loro principe.

Sembra che si tratti di un masso erratico, e alcuni studiosi pensano che faccia parte di antiche mura etrusche e che in questa zona sorgesse la porta di accesso. Un’altra storia legata a questo luogo riguarda le prime persecuzioni ai danni dei cristiani. Si dice infatti che in questo luogo furono uccise due donne, per la loro fede cristiana divenute poi martiri e sante. Si tratta di  Attinia e Greciniana

E’ certamente un luogo molto particolare, benedetto da una fonte d’acqua, e non è certo un caso che proprio qui, vi siano leggende legate al sacro e alla magia. Quante storie avrebbe da raccontare! 

Se ti piacciono le storie simili, nel blog trovi molti altri articoli legati al folklore e alle storie popolari nella rubrica “Voci dal bosco”. 

A presto con la prossima storia!

Lisa

Ricercatrice spirituale, artigiana, figlia degli Spiriti...

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